Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e il Ministro della Difesa austriaco Klaudia Tanner hanno siglato il 2 dicembre a Roma l’accordo governo-governo (G2G) per la fornitura di 18 elicotteri alle Forze Armate austriache.

Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha firmato a Roma con la collega austriaca Klaudia Tanner un documento preliminare all’accordo G2G per la fornitura alle forze armate austriache di 18 elicotteri Augusta AW169M. Documento che avvia la fase implementativa dell’intesa, che porterà alla sottoscrizione dell’accordo tecnico e contrattuale entro il 20 dicembre e alla firma del contratto di acquisizione entro la metà di gennaio, in modo da consentire la consegna del primo elicottero all’Austria all’inizio di dicembre 2022.

Dei diciotto elicotteri previsti, che andranno a sostituire gli anziani AlouetteIII, in servizio dal lontano 1967 e che dovranno essere ritirati dal servizio attivo alla fine del 2022, sei saranno impiegati in compiti di addestramento avanzato ma configurabili comunque per compiti operativi secondo le necessità delle Forze Armate Austriache.

Guerini, nel suo colloquio con il Ministro Tanner, ha sottolineato l’importanza della decisione austriaca di dotarsi degli elicotteri AW169M.

Stiamo avviando una nuova stagione di cooperazione nel settore degli approvvigionamenti, questa è un’impresa che si fonda sulle solide basi del requisito tecnico, condiviso tra i militari austriaci e italiani, che ha portato a selezionare un prodotto di eccellenza” ed ha aggiunto “un esempio virtuoso che ha grande valore anche nell’ottica dello sviluppo di capacità comuni, funzionali alla piena implementazione della Difesa europea“.

“Con questo elicottero stiamo acquistando un dispositivo altamente efficiente e moderno che serve non solo la sicurezza dei nostri soldati, ma anche quella dell’intera popolazione” ha detto il ministro della Difesa Klaudia Tanner.

L’elicottero italiano ha superato nel corso del processo di selezione austriaco l’Airbus H145 ed il Bell 429. La scelta dell’AW169M è stata favorita, nonostante il costo maggiore rispetto ai concorrenti, anche per l’opportunità di integrazione nell’addestramento e supporto dato dal fatto che l’elicottero è in corso di acquisizione da parte delle forze armate e corpi dello stato italiani.