L’edizione 2023 del salone European Rotors, unico in Europa che riunisce la comunità del volo verticale, ha chiuso i battenti con un grande successo di presenze, segnando un incremento per la terza edizione consecutiva.

L’evento tenutosi a Madrid nei giorni dal 27 al 30 novembre scorso presso il centro congressi IFEMA , si è chiuso superando i numeri delle prime due edizioni trainata dalla generale crescita del settore ed invogliata da una nuova entusiasmante città ospitante.

Il salone, organizzato dalla European Helicopter Association (EHA) e dall’Agenzia dell’Unione Europea per la sicurezza aerea (EASA) e prodotto da Helicopter Association International ha offerto opportunità educative, di sviluppo delle carriere, dimostrazioni, presentazioni di nuovi prodotti e tecnologie nel settore del volo verticale.

La partecipazione di pubblico ha visto la partecipazione di oltre 5.400 persone provenienti da oltre 80 paesi, entrambe le cifre superano i numeri delle due edizioni precedenti. L’evento ha visto anche una crescita nel numero di espositori (231) e nel numero di aeromobili esposti nello spazio espositivo (23).

Le dichiarazioni degli organizzatori

“Siamo orgogliosi che la comunità europea riconosca che questo è il principale evento dedicato all’ala rotante nella regione”, ha affermato Eduardo Consejo, presidente dell’Asociación de Trabajos Aéreos y de Emergencias (ATAIRE), l’associazione spagnola di elicotteri che ospita l’evento.

“Sappiamo che gli espositori sono estremamente soddisfatti della qualità dei visitatori venuti a trovarli, compresi quelli qualificati a firmare accordi sul posto. Uno degli obiettivi della fiera è facilitare gli affari tra aziende e acquirenti, e i dati mostrano che la fiera di Madrid ha raccolto questa sfida”.

Durante la cerimonia di apertura di European Rotors 2023, il presidente uscente dell’EHA Christian Müller ha annunciato che European Rotors 2024 si terrà ad Amsterdam, Paesi Bassi, dal 4 al 7 novembre prossimi.

“Uno dei nostri ruoli all’EHA è promuovere la nostra vivace industria in tutte le regioni e i paesi europei”, ha affermato Isabella Abbate, direttore esecutivo dell’EHA. “Tenere i saloni in luoghi diversi occasionalmente ci consente di sostenere ed evidenziare i modi dinamici in cui il nostro settore serve i cittadini europei”.

L’interesse per la location del 2024 si è rivelato elevato, con prenotazioni anticipate di stand in loco che hanno superato il numero di impegni per gli stand dello spettacolo dell’anno scorso.

“Amsterdam ha entusiasmato tutti riguardo alle possibilità di una nuova sede, proprio come è successo quando abbiamo annunciato la sede di Madrid l’anno scorso”, ha affermato Abbate. “In futuro continueremo a tenere spettacoli a Colonia, sede dell’EASA, ma fornire altre sedi ci consentire di portare l’impegno aziendale a nuovi livelli”.

In attesa dell’evento del 2024, Abbate ha anche elogiato il paese ospitante per il suo contributo al successo di Madrid 2023.

“I nostri amici di ATAIRE sono stati determinanti nel successo dello spettacolo di quest’anno. Eravamo davvero entusiasti di presentare il loro paese e la loro industria al resto dell’industria degli elicotteri e siamo sinceramente grati per il loro lavoro per rendere questo evento così di successo. Uno dei motivi per cui abbiamo scelto di portare il salone in Spagna è la forza dell’industria dell’ala rotante in questo paese”, ha aggiunto Abbate.

“La nostra valutazione si è rivelata corretta, in quanto il loro contributo prevedeva una presenza significativa nello show floor, durante lo Spanish Day e durante tutta la fiera nel suo complesso. Rendiamo inoltre omaggio ad ATAIRE per aver messo in mostra l’industria elicotteristica spagnola in modo così ammirevole”.

Gli elicotteri presentati a Madrid

Grazie ad una ricca raccolta di immagini riprese da Oscar Bernardi siamo in grado di pubblicare una rassegna di alcuni degli elicotteri che sono stati presentati a Madrid.

Aprono la rassegna i mezzi operanti nel paese ospitante, la Spagna. Sono elicotteri di produzione Airbus impiegati da forze armate ed enti statali:

Un EC120B Colibrì dell’Ejercito de l’Aire in forza all’Ala 78 (Base Aérea de Armilla, Granada) in compiti di addestramento. Dei 15 esemplari in servizio 5 sono impiegati dalla Patrulla ASPA, una pattuglia acrobatica su elicotteri composta da cinque esemplari.

Seguono poi due H135 che sono recentemente entrati nell’inventario dei mezzi ad alla rotante delle forze di polizia spagnole: la Policia Nacional e la Guardia Civil, l’equivalente della nostra Polizia di Stato ed il corpo di Gendarmeria paramilitare che ha similitudini con i nostri Carabinieri. Ambedue mostrano la nuova colorazione adottata con quello della Guardia Civil che pare uno “Special Colors” rispetto agli altri esemplari dello stesso tipo già consegnati.

Non immatricolato in Spagna, bensì in Italia, è l’H145 di Elifriulia/Eliance impiegato dal Servicio de Emergencias del Principado de Asturias (SEPA), una comunità autonoma nel nord della Spagna.

Chiudono la rassegna del paese ospitante due esemplari civili, un H125 di Airworks Helicopters, una compagnia di lavoro aereo con elicotteri basata a Salamanca…

…ed un Robinson 66 di Balearic Helicopers, compagnia con sede sull’isola di Maiorca.

Dopo la nazione ospitante è la volta dei prodotti Leonardo che ha deciso di presentare due versioni differenti del suo più recente elicottero medio, l’AW169.

Il primo è un esemplare della UNI-FLY HeliworX Ltd., divisione inglese della società danese UNI-FLY A/S, impiegato in voli offshore dalle coste britanniche…

…mentre il secondo che rappresenta la versione con i pattini di atterraggio fissi è più precisamente un UH-169C dei Carabinieri. Il Servizio Aereo dell’Arma dopo una prima tranche di cinque esemplari ha ora in fase di consegna una seconda della quale dovrebbero farne parte 11. Quello esposto, “Fiamma 20”, è il settimo completato.



L’elicottero ha una completa dotazione di equipaggiamenti dedicati quali cockpit compatibile con visori notturni, sistema optronico LEOSS II, una consolle di missione, sistema anticollisione OPLS (Obstacle Proximity LiDAR System), faro di ricerca, gancio baricentrico, verricello da soccorso, sistema Fast Rope e tranciacavi. L’AW169 è uno dei tre mezzi scelti dall’Arma dei Carabinieri per riequipaggiare la sua componente ad ala rotante insieme ai bimotori AW139 ed ai monomotori AW119.

Seguono nella carrellata di immagini, due mezzi della Slovak Trainig Academy, un MD530F ed un raro, almeno in Europa in veste civile, Sikorsky UH-60A Black Hawk utilizzati dalla società slovacca per l’addestramento di piloti e tecnici.

Bell Helicopters ha presentato un B429 con i colori di Air Zermatt. La compagnia svizzera con l’ordine del terzo esemplare ha confermato la scelta dell’elicottero americano quale punta di diamante della sua flotta. I  Bell B429 vengono principalmente utilizzati da Air Zermatt nel soccorso.

Sempre appartenente alla gamma Bell è il B505 Jet Ranger X immatricolato in Inghilterra come G-XXLH. Questo modello, erede dell’iconico Bell 206, dopo quello che sembrava un avvio incerto, ora sta iniziando a diffondersi nel mercato europeo con alcuni esemplari presenti anche nel nostro paese.

L’incidente

La kermesse madrilena ha visto durante la sua chiusura anche un incidente ad uno degli elicotteri partecipanti, un Enstrom 280FX marche F-HPUX, che in fase di decollo lasciando il quartiere fieristico IFEMA  in direzione dell’aeroporto Cuatro Vientos è precipitato sul tracciato di una autostrada. Nell’impatto sono rimasti feriti, pare fortunatamente in maniera non grave, i due occupanti dell’elicottero ed il conducente di un’auto che stava transitando in quel momento.

La prossima edizione: Amsterdam 4-7 novembre 2024

Maggiori informazioni su European Rotors 2024 saranno presto disponibili sul sito web dell’evento.

Immagini © 2023 – Oscar Bernardi