Il “giallo” di Niguarda
No, Agatha Christie o Maigret e la sua inseparabile pipa, stavolta non c’entrano. Nessun delitto, nessun maggiordomo fortemente indiziato. Il giallo di Niguarda è semplicemente il buon vecchio “quattroedodici” Elilombarda I-BRMA, ritornato ad operare dall’elisuperfice del nosocomio milanese, dopo un periodo di assenza, durante il quale era stato sostituito dall’I-EHAC di Freeair..
Un giorno tenteremo, con l’aiuto di tutti, di fare la storia completa delle eliambulanze milanesi, che hanno visto, di volta in volta, “centonove”, “bikappa” e “quattroedodici” accorrere in soccorso dei più sfortunati in tutto l’hinterland. Famoso, per la sua lunga permanenza a Niguarda, l’I-MABR (curiosamente anagramma di BRMA), BK-117 sempre di Elilombarda, dipinto a striscione diagonali in vari toni di blu su fondo bianco, che fino ad un paio d’anni fa ricopriva questo ruolo prima di essere venduto negli Stati Uniti. Poi il salto di qualità al 412, macchina decisamente più pesante e spaziosa, versione quadripala del 212 a sua volta versione bimotore del 205 che altro non era che una versione allungata del 204. Ho involontariamente percorso velocemente tutto l’albero genealogico di una macchina nata più di quarant’anni fa e che, all’apice del suo sviluppo, da veramente il meglio di sé stessa. Quale sarà, in prospettiva il suo sostituto naturale? Eurocopter, col suo 145, magari rivisto nell’apparato propulsore, ha una carta “pesante” da giocare. L’I-BRMA, tornato a solcare i cieli della metropoli lombarda e’ ora riconoscibilissimo anche dal profano, per la sua stupenda colorazione completamente giallo vivo. Fa compagnia, in questa livrea, che sembra prender piede per i mezzi dedicati al soccorso, a I-RNBR di Elilario basato a Sondrio-Caiolo. Personalmente apprezzo le macchine monocrome, livrea che ne esalta le linee, non interrotte da strisce e righine non sempre eleganti.
De gustibus…. A parziale smentita di questa mia tesi ho incluso anche qualche immagine del “prima della cura” con uno splendido Monte Rosa sullo sfondo. Quando un elicottero e’ bello, e’ bello! Mi sta anche cominciando a venire qualche fremito modellistico, magari in attesa che Italeri pantografi il suo 412 dalla scala !/72 alla 1/48 dove già c’e’ un ottimo 212. Come vedete ci sono molti spunti di studio, discussione e modellismo anche in un ambito così circoscritto. Concludendo, vi rimando alle immagini realizzate grazie alla cortesissima ospitalità dello staff Elilombarda a Calcinate del Pesce e del sig. Angelo Zucca a Niguarda.. La caccia ai “gialloni” e’ aperta!
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