L’elicottero Grand del 118 di Grosseto e’stato costretto ad un ammaraggio mentre si apprestava ad atterrare all’isola del Giglio per prelevare una paziente da trasferire in un ospedale di Grosseto. L’elicottero si trovava in finale per l’atterraggio quando a detta di numerosi testimoni pare abbia avuto un repentino calo di potenza che ha costretto il pilota ad ammarare a 500 metri dalla costa. L’equipaggio, composto dal pilota, il co-pilota, una dottoressa e un infermiere, e’riuscito ad abbandonare il mezzo prima che lo stesso si inabissasse su di un fondale di 50 metri. Prontamente soccorsi da alcune motovedette ed imbarcazioni sono stati portati a terra dove sono stati riscontrati, fortunatamente, solo i sintomi dell’ipotermia dovuta al contatto con l’acqua gelida. Contemporaneamente e’stato allertato uno dei traghetti in servizio nell’isola che ha provveduto a riportare sulla terra ferma sia il paziente per il quale era stata richesta la missione dell’elicottero che i componenti dell’equipaggio di “Pegaso 2”, un AgustaWestland Grand della societa’Elidolomiti. Aggiornamento Con l’apertura dell’inchiesta da parte dell’ANSV vi e’la conferma che l’elicottero precipitato e’l’AgustaWestland Grand I-REMJ.