Ieri mattina, dalla base di Camp “Arena”, sede del Regional Command West di Herat, un elicottero CH – 47 “Chinook”, scortato da due A 129 “Mangusta” dell’Aviazione dell’Esercito, si sono levati in volo per una missione di soccorso alla popolazione afgana della provincia di Farah. Nei giorni scorsi, infatti, le alluvioni e gli smottamenti verificatesi nel Distretto di Por Chaman causati delle abbondanti piogge cadute nell’area, hanno provocato – secondo quanto riferito dal Provincial Disaster Management Committe (PDCM) e dal National Directorate of Security (NDS) – la morte di dodici civili e di centinaia capi di bestiame mentre ingenti danni si sono registrati nel comparto agricolo, una delle principali attivita’di sostentamento della popolazione locale. La distribuzione dei soccorsi, gestita con l’ausilio dell’OMLT italiano (Operational Mentoring Liaison Team) e’stata coordinata da terra grazie all’efficace e stretto coordinamento tra gli equipaggi di volo dell’Aviazione dell’Esercito e le forze di sicurezza afghane le quali hanno contribuito alla messa in sicurezza dell’area e al coordinamento dei soccorsi. (Immagine Esercito Italiano)