Si è svolta lo scorso 24 gennaio presso lo stabilimento Leonardo di Vergiate la cerimonia di consegna del primo esemplare in configurazione definitiva dell’AW169M.

L’ultima versione dell’AW169, più moderno e con incrementate capacità di missione rispetto ai primi esemplari, grazie alle accresciute prestazioni, all’introduzione di innovazioni importanti quali ad esempio i pattini di atterraggio e le nuove appendici aerodinamiche di coda, nonchè all’ultima release del software avionico, è anche il frutto della collaborazione con la Guardia di Finanza, la quale, per ammissione della stessa Leonardo SpA, rappresenta non solo un cliente ma bensì un partner, ormai storico, con il quale si “fa sistema” per il Paese.
Storico perché un “lavoro di squadra” venne già fatto per l’AW139 e non per nulla il 1000° esemplare di quel modello, consegnato nel 2019, fu proprio nei colori della Guardia di Finanza.
Da parte sua la Guardia di Finanza reputa che l’AW169 sia la macchina ideale, per le sue soluzioni tecnologiche-avioniche e prestazioni, per andare a costituire quello che era un anello mancante della sua flotta aeronavale. Si tratta di un investimento significativo, di circa 380 milioni di Euro.
Da notare la scelta dei pattini anziché delle ruote, ritenuti più efficaci per le operazioni su terreno ed in particolare per le attività con le squadre di soccorso alpino della GdF; oltre al radar di ricerca è installato anche un sistema Catcher per la ricerca di persona disperse tramite l’intercettazione di segnali emessi da telefonini.
La propensione ad attività “tecnologiche”, rese possibili dai sistemi imbarcati, è evidenziata nella livrea di questo primo esemplare consegnato alla GdF, con una raffigurazione simbolica della elettronica applicata.

Foto e testo Dino Marcellino – Operazioni Volo www.operazionivolo.com