Con la collaborazione del 780th Test Squadron dell’USAF, sulla base aerea di Eglin, Florida, l’US Army ha eseguito dei test di integrazione e lancio da un AH-64E del missile di produzione israeliana Rafael Spike NLOS (Non Line Of Sight). Del missile israeliano, che nella versione ER equipaggia gli AW129D, è prevista l’integrazione sul Nuovo Elicottero da Esplorazione e Scorta (NEES) AH249 del’AVES.

I test effettuati sulla base di Eglin sono volti all’integrazione del missile sia sugli AH64E “Apache Guardian” che sui futuri elicotteri, o convertiplani, che scaturiranno dal programma Future Vertical Lift (FVL) con il quale le forze armate statunitensi intendono sostituire i vari  UH-60 Black Hawk, AH-64 Apache, CH-47 Chinook, e OH-58 Kiowa.

Il test si è articolato su tre fasi che hanno visto per prima la modifica dell’aeromobile e le prove di integrazione con l’arma. La seconda ha previsto l’effettuazione di lanci simulati dando modo a piloti e tecnici di verificare il comportamento dell’arma consentendo la verifica dell’integrazione e la pianificazione di eventuali procedure di emergenza necessarie. Nella terza fase si è proceduto ad un lancio vero e proprio che si è concluso con un centro sul bersaglio, una imbarcazione ferma, alla distanza di 32 kilometri. Una successiva fase che doveva vedere un lancio verso un bersaglio in movimento non si è potuta effettuare a causa di problemi meteorologici.

Immagine: © US DoD, l’AH-64E Apache Guardian equipaggiato con il lanciatore di missili Spike NLOS